Abbiamo parlato di termoriscaldatore…ma se fa troppo caldo?!
Appena arrivata l’estate la temperatura nelle nostre vasche rischiava di trasformare i nostri amici in un caciucco. Temperature superiori ai 30° sono mal sopportate dalla gran parte delle specie tropicali.
Abbiamo così iniziato a cercare una soluzione efficace in internet e abbiamo scoperto l’esistenza di ventole di raffreddamento.
Sono delle ventoline che si attaccano al bordo della vasca dotate di termostato e di sondada immergere nell’acqua, ogni qualvolta la temperatura dell’acqua supera la temperatura impostata sul termostato si accendono e soffiano aria fredda a pelo d’acqua in modo da raffreddare l’intero acquario. Queste sono ventoline professionali con termostato e sonda, in internet esistono molti video dove al posto loro adottano lo stratagemma di attaccare le ventoline per il pc e accenderle e spegnerle in base al valore che segna il termometro che si ha in vasca. Un altro metodo risparmioso ma efficace per garantire un buon habitat ai vostri ospiti.
Vi ricordiamo che le alte temperature impoveriscono l’acqua di ossigeno e favoriscono il proliferare delle alghe quindi è buona norma tenere sempre acceso l’aeratore nelle giornate di gran caldo, per non ritrovarsi i pesci a boccheggiare a pelo d’acqua.
Ricordatevi che sia l’aeratore che le ventole di raffreddamento movimentano l’acqua di superficie favorendone l’evaporazione e impoverendo così l’acquario di preziosa CO2 disciolta nell’acqua stessa provocando così un abbassamento anche marcato del valore del pH.